Bus, flotta vecchia e manutenzione flop. E i 227 nuovi mezzi sono bloccati

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di Stefania Piras
Mai come ieri quei 227 nuovi bus sono sembrati così necessari. Mentre i mezzi continuano a prendere fuoco l'Assemblea capitolina non riesce a riunirsi dopo le dimissioni del vice presidente vicario Enrico Stefàno. Per mettere in strada i nuovi mezzi serve infatti una cessione ad Atac che va approvata in consiglio comunale. E allora mentre la maggioranza M5S sta ragionando all'infinito su revocare o meno Marcello De Vito (da ieri il terrore di esporsi a ricorsi è perfino aumentato) la città è paralizzata.

LA MEDIA
E la flotta nuova fiammante dei 227 bus, molti in realtà ancora in produzione, è pure chiusa a chiave nelle fabbriche a Bologna. Risultato? Su strada viaggiano mezzi vecchi: la media è di dodici anni. Per l'esattezza, su 1920 bus in tutto in dotazione, ben 1400 hanno oltre dieci anni di servizio. Nelle altre città europee la media è quasi la metà: sette anni di onorato servizio e poi anche i bus vanno in pensione. A Roma no. A Roma continuano a circolare e a trasportare utenti tutti i giorni. Ma è come caricare sulle spalle di un anziano con il bastone un fardello insopportabile: prima o poi alzerà bandiera bianca.

I MOTORI
È comune infatti anche imbattersi in mezzi che devono fermarsi, far scendere le persone e chiamare i tecnici delle officine Atac che arrivano con serbatoi d'acqua e tubi per innaffiare e refrigerare i motori che danno segnali di principi di incendio. Affidarsi a mezzi tanto datati vuol dire far circolare vetture che tutti i giorni rischiano di subire surriscaldamenti e quindi di incendiarsi. E significa anche non trovare i pezzi di ricambio di mezzi fabbricati più di dieci anni fa. Altro dato inquietante: il parco macchine formato da circa duemila unità sconta trecento vetture che sopportano quasi un milione di chilometri percorsi. Possono essere efficienti al 100% ?
Il fenomeno dei flambus infatti è tristemente famoso anche per questo. Dal 2016 a oggi sono ben 142 gli autobus che hanno preso fuoco. Anche i magistrati hanno aperto un fascicolo per indagare su questo stillicidio.
Nel 2016 ci sono stati 36 «episodi di incendio», 46 nel 2017, 44 nel 2018. E altri 16 mezzi sono andati in fiamme da quando è iniziato questo 2019. Altro paradosso: non si incendiano solo i mezzi più vecchi, è capitato anche a una navetta in servizio da appena quattro anni, era il bus che è andato a fuoco a metà marzo, davanti al tribunale di piazzale Clodio. Quello più famoso è il bus in via del Tritone a maggio dello scorso anno. Una scena apocalittica con il mezzo completamente avvolto dalle fiamme e dal fumo in pieno centro storico.

IL FASCICOLO
Le storie di tutti i bus che sono andati completamente distrutti sono diventati parte del corposo fascicolo aperto dalla procura. Anche il bus infuocato di ieri sull'Appia è finito nello stesso calderone. È stato sequestrato e si procede per reato di incendio. Adesso i pm affideranno una consulenza tecnica a un ingegnere per capire le cause di questo nuovo caso di flambus. Si dovrà attendere, insomma. Come si dovrà aspettare per i mitologici 227 nuovi bus.
 
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Luglio 2019, 10:20
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