Da un lato, la crescita che pare quasi inarrestabile di Fratelli d'Italia. Dall'altro, il tonfo del Pd, a tutto vantaggio del Movimento 5 stelle. Sono queste le tendenze che emergono dall'ultima Supermedia realizzata da Youtrend/Agi, che ha incrociato i dati di venti sondaggi realizzati nelle ultime due settimane da ben 12 diversi istituti demoscopici. La fotografia che ne emerge mostra un trend che sembra consolidarsi dai giorni successivi al voto del 25 settembre. Con FdI primo partito italiano e Cinquestelle saldamente in seconda posizione.
La lista di Giorgia Meloni, secondo Youtrend/Agi, si avvicina ormai a sfiorare il 30 per cento dei consensi, attestandosi al 29,6% (in crescita dello 0,4% rispetto a due settimane fa). Se si votasse oggi, insomma, FdI potrebbe andare meglio di oltre il 3% rispetto a quanto toalizzato alle Politiche del 25 settembre. Scenario non altrettanto roseo per i partner di centrodestra. Risale leggermente la Lega, stabile attorno all'8% (8,8 secondo la Supermedia, in crescita rispetto all'8,7 di due settimane fa), mentre Forza Italia scivola a quota 6,9% (stabile nelle ultime rilevazioni). Numeri che portano il centrodestra nel suo complesso intorno a quota 45%.
Diverso il quadro per quanto riguarda il centrosinistra.
E il Terzo polo? Situazione stabile, secondo Youtrend/Agi: il duo formato da Azione e Italia Viva di Carlo Calenda e Matteo Renzi non cresce rispetto a due settimane fa, al 7,8% dei consensi. Stabilmente sopra Forza Italia e vicino a insidiare la Lega. Chiudono, infine, i "piccoli", che sembrano restare tali. Almeno nelle intenzioni di voto rilevate dalla media degli ultimi sondaggi: l'Alleanza Verdi-Sinistra italiana al 3,6%, +Europa al 2,5, Italexit di Gianluigi Paragone (rimasto fuori dal Parlamento) al 2,1 e, infine, Noi Moderati di Maurizio Lupi all'1,8.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Dicembre 2022, 08:59
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