«Ci ha insegnato a trattare chiunque con rispetto e cortesia a prescindere dalle convinzioni. Quando eravamo piccoli ci scriveva sempre, ci veniva a prendere a scuola. Ha sempre trovato il tempo, nonostante i suoi impegni, condivideva con noi libri e articoli, ma non era accondiscendente». Lo ha detto Sofia May Napolitano, nipote del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, durante il funerale laico nell'Aula della Camera.
Il ricordo di Sofia Napolitano
In piedi con la voce incrinata dalla commozione Sofia, la nipote di Giorgio Napolitano, prende la parola in Aula a Montecitorio davanti ai parlamentari e alle istituzioni e legge il suo discorso in occasione della cerimonia per le esequie del nonno. Un ricordo personale, di vita vissuta insieme che traccia la figura di un nonno attento e presente.
I cartoni animati e i gelati
«Ci scriveva sempre, anche quando non sapevamo ancora leggere, ci telefonava quando vedeva dei cartoni in televisione che pensava ci sarebbero piaciuti. Ci veniva a prendere a scuola e ci portava a villa Borghese per un gelato. Ha sempre trovato il tempo per me e Simone, nonostante i suoi impegni». Ha detto Sofia May Napolitano. «I consigli che ci ha dato ci fanno sentire fiduciosi in noi stesi quando dobbiamo affrontare scelte personali».
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Settembre 2023, 13:29
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout