Joe Barone, la camera ardente oggi al Viola Park: da De Rossi a Carlo Conti e Marco Masini, l'ultimo saluto al dg della Fiorentina

La camera ardente resterà aperta fino alle 21:00, mentre i funerali saranno celebrati a New York la prossima settimana

Addio a Barone, la camera ardente al Viola Park: da De Rossi a Carlo Conti per l'ultimo saluto

Aperta al Viola Park di Firenze la camera ardente del dg della Fiorentina Joe Barone, scomparso ieri all'età di 57 anni per un attacco cardiaco. Già dalle prime ore del mattino, molte persone si sono radunate in fila per l'ultimo saluto al dirigente. Presente anche tutta la famiglia, la moglie Camilla e i quattro figli, e il presidente viola Rocco Commisso, arrivato da poche ora in Italia. Bandiere a mezz'asta nel centro sportivo. I tifosi della Curva Fiesole, attraverso un comunicato diffuso in queste ore, si sono dati appuntamento nel tardo pomeriggio per venire a salutare Joe Barone. La camera ardente resterà aperta fino alle 21:00, mentre i funerali saranno celebrati a New York la prossima settimana.

Da Carlo Conti a Daniele De Rossi

Sono arrivati a Firenze anche il tecnico della Roma Daniele De Rossi e il dirigente giallorosso Maurizio Lombardo, il conduttore Carlo Conti e il cantante Marco Masini (entrambi grandi tifosi viola), che si sono fermati a salutare la famiglia del dg e il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, arrivato stamani dagli Usa. Nel pomeriggio sono arrivati anche il presidente della Juve Gianluca Ferrero e il ds bianconero Giuntoli, il patron del Napoli De Laurentiis, il proprietario del Bologna Saputo, il presidente Corsi dell'Empoli, il presidente del Verona Setti.

 

Il saluto della squadra

La squadra e il tecnico Vincenzo Italiano, dopo un saluto privato dato subito ieri sera all'arrivo del feretro, si sono recati alla camera ardente anche stamattina. Presenti tra loro Milenkovic e Kayode che hanno avuto il permesso di lasciare per qualche ora il ritiro delle loro rispettive Nazionali. Il presidente viola Rocco Commisso ha pronunciato davanti a tutti i tesserati della Fiorentina, compresi quelli delle giovanili e delle squadre femminili, parole in ricordo di Joe Barone: «Ricordatevi che Joe sarà sempre al vostro fianco». I funerali si terranno a New York la prossima settimana: stando a quanto ha fatto sapere il club viola, viene data per certa la presenza del presidente della Figc Gabriele Gravina, che è già in America al seguito della Nazionale italiana per le amichevoli con Venezuela e Ecuador.

Il discorso di Commisso

«Ricordatevi sempre di lui, Joe farà sempre parte della Fiorentina, è sempre al vostro fianco».

Così, con la voce rotta dal pianto, Rocco Commisso ha ricordato Barone, amico, prima ancora che direttore generale della Fiorentina. «Barone ha lasciato tutto e la sua famiglia per venire qua, abbiamo fatto un grande centro sportivo - ha continuato Commisso - Lui lavorava tutto il giorno, ci sentivamo costantemente, ci eravamo sentiti anche domenica mattina». «Posso solo ringraziare la famiglia per questo», ha concluso fra gli applausi.

Le autorità presenti

Anche il ministro dello sport e delle politiche giovanili, Andrea Abodi, e il presidente della Lega di Serie A, Lorenzo Casini, hanno voluto dare l'ultimo saluto al direttore generale della Fiorentina Joe Barone scomparso ieri a 57 anni. Tra i presenti, anche i dirigenti del Torino, dell'Udinese, del Cagliari e della Salernitana, mentre altri sono sono annunciati nel pomeriggio.  Nel primo pomeriggio è arrivato anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha abbracciato il patron viola Rocco Commisso e poi ha espresso le sue condoglianze e quelle dell'amministrazione comunale ai familiari di Joe Barone.

Il ricordo di Beppe Marotta

«È una perdita improvvisa, molto pesante, per una persona che aveva delle grandi caratteristiche, dei grandi valori. Era innamorato del suo lavoro, di questa società che stava facendo diventare grande. Non nascondo che con lui abbiamo avuto schermaglie dialettiche sul presupposto che rappresentavamo due concezioni magari diverse e quindi ci sta che esista una conflittualità che però era positiva, critica, costruttiva». Lo ha dichiarato l'ad dell'Inter Giuseppe Marotta, dopo essere arrivato nel pomeriggio alla camera ardente di Joe Barone. «Di Barone devo ricordare la tenacia, il suo aver importato in Italia questo modello americano che è fatto sicuramente di grande determinazione - ha aggiunto -. Anche nell'ambito della Lega quelle che erano le sue posizioni erano energiche, dure, positive nei confronti del movimento che tentava di far crescere. Se c'è un aneddoto con Barone? Quello che mi ha impressionato in positivo è stata la sua determinazione nel fare le cose». 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 20 Marzo 2024, 21:02
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