Weinstein aggredito mentre stava cenando

Weinstein aggredito mentre stava cenando
Valeria Arnaldi
Insultato e colpito con due schiaffi sufficienti a fargli perdere l'equilibrio e farlo quasi cadere.
Harvey Weinstein stava cenando in un ristorante di Scottsdale in Arizona, probabilmente con un coach del centro di riabilitazione in cui è in cura da alcuni mesi, quando è stato aggredito da un uomo che prima lo ha offeso e poi colpito, cercando di prenderlo a pugni. L'aggressione è stata filmata da uno dei presenti che ha chiesto al produttore se volesse il video per la denuncia ma Weinstein ha rifiutato, limitandosi a lasciare il locale. Intanto lo scandalo che ha visto protagonista il produttore, a distanza di mesi continua ad alimentare dibattito, proteste e accuse, perfino una guerra tutta al femminile.
Dopo la lettera aperta, firmata da cento attrici, contro la caccia alle streghe seguita al caso, pubblicata su Le Monde, a cadere nel mirino della rete è Catherine Deneuve, attaccata sui social, con tanto di hashtag #denuncialafalsafemminista, per le dichiarazioni sottoscritte: «Lo stupro è un crimine, ma tentare di sedurre qualcuno in maniera insistente o maldestra non è un reato, né la galanteria è un'aggressione del maschio». Immediata e violenta la risposta del web: «se volete molestare sessualmente, violentare, toccare i seni, il sedere di Catherine Deneuve, andate pure, a priori non dovrebbe darle fastidio». Tra i primi nomi noti a commentare, Asia Argento: «Catherine Deneuve e altre donne francesi raccontano al mondo come la loro misoginia interiorizzata le abbia lobotomizzate fino al punto di non ritorno». Contro l'attrice francese pure Laura Boldrini, che si è detta «esterrefatta».
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Gennaio 2018, 05:01
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