Questione stadio, contratto disdetto per la gestione di S.Siro

MILANO - Dalle parole del sindaco Giuseppe Sala («Il Milan decida in 2-3 mesi cosa vuole fare sulla questione stadio») che hanno scatenato una serie di reazioni, è arrivata la prima mossa ufficiale del club rossonero che si è mosso per dando un altro segnale delle sue intenzioni future, quello di avere un impianto di proprietà. Casa Milan ha deciso di disdire il contratto con M-I Stadio, la società partecipata con l'Inter che gestisce lo stadio e ne fornisce i servizi, scrivendo una lettera al club nerazzurro datata metà dicembre. L'Inter ha dovuto a sua volta disdire il contratto e sembra aver chiesto un incontro chiarificatore' al club rossonero. Dietro questa scelta ci sarebbe la volontà di discutere con le parti le condizioni gestionali per il Meazza, cercando di ottenerne di migliori.
Una scelta obbligata perché in assenza di disdette, l'accordo si sarebbe rinnovato automaticamente. Insomma per il momento sembra che nessuno dei due club abbia la reale intenzione (e possibilità) di lasciare lo storico stadio milanese. (L.Ucc.)

Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Gennaio 2018, 05:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA