Massimo Sarti
L'Inter, in vantaggio con Dzeko nel primo tempo, viene raggiunta

Massimo Sarti
L'Inter, in vantaggio con Dzeko nel primo tempo, viene raggiunta all'89' dalla Juventus con un rigore di Dybala. Un derby d'Italia tutt'altro che scintillante finisce 1-1. Sorridono soprattutto Milan e Napoli, che sono in testa a quota 25, con 7 punti di vantaggio sui nerazzurri e 10 sui bianconeri. Simone Inzaghi si rammarica per l'episodio del penalty: «L'arbitro è a un metro e mezzo e dice che non c'è niente. Poi viene richiamato. Sono due punti buttati che ci danno grande dispiacere. Avremmo meritato molto di più. Abbiamo concesso nulla alla Juventus. Sono con un episodio così avremmo potuto prendere gol. L'espulsione? Ho sbagliato, ma c'è davvero dispiacere per il risultato».
Soddisfatto in casa Juve Massimiliano Allegri: «È un pareggio che pesa molto perché ottenuto dopo una buona prestazione, soprattutto nel secondo tempo. Anche prima del gol abbiamo avuto delle opportunità, ma non siamo riusciti a chiudere l'azione. Qui dobbiamo migliorare. Ora però dobbiamo assolutamente battere mercoledì il Sassuolo».
Per l'Inter a centrocampo c'è Calhanoglu, anche perché l'ex Vidal è out per un po' di influenza. La maggiore sorpresa delle formazioni arriva dalla Juventus, con l'esclusione di Chiesa: gioca Kulusevski.
Il primo squillo è bianconero, con la difesa nerazzurra che si salva su Alex Sandro dopo goffa respinta di Handanovic su tiro di Morata. Al 17' l'Inter passa: botta di Calhanoglu deviata sul palo da Locatelli, sulla palla vagante Dzeko non fallisce il tap-in, salendo a 7 gol in campionato. Juve sorpresa e un pizzico sfortunata, anche perché è in dieci uomini, con Bernardeschi infortunatosi poco prima alla spalla destra e con Bentancur ancora non in campo.
La squadra di Allegri torna così a subire gol dopo quasi un mese (Juve-Samp 3-2 dello scorso 26 settembre). Dopo la rete la Juve fa fatica a reagire, a costruire gioco e ad essere pericolosa. Lo fa solo al 43' in mischia con Bonucci (sinistro fuori). Nel complesso, pur senza far sfracelli, meglio l'Inter.
Nella ripresa Allegri ricorre, tra gli altri, a Chiesa e al ritorno dopo quasi un mese di Dybala. L'argentino spaventa Handanovic su punizione, ma soprattutto fa abbassare l'Inter. Che però soffre relativamente, sino al contatto tra Dumfries e Alex Sandro esattamente al limite dell'area. Mariani, che non aveva fischiato, viene richiamato al video e concede il rigore per la Juventus. Simone Inzaghi si infuria e viene espulso, Dybala è glaciale dal dischetto (quarto centro tra campionato e Champions). «Per come si era messa la partita è un punto molto importante», commenta la Joya.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Ottobre 2021, 05:01
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