L'aguzzino dell'anziano è vicino
di casa, Merotto: «Vivo nel terrore»

L'aguzzino dell'anziano è vicino di casa, Merotto: «Vivo nel terrore»

di Claudia Borsoi
FARRA DI SOLIGO - «Ho paura, mi sono barricato in casa. Ma se lo mandano via è meglio». Per Carmelo Merotto la vita non è più la stessa dopo quel 23 dicembre 2012, quando nella sua abitazione di via Posmon a Col San Martino è stato aggredito brutalmente e picchiato a sangue da due extracomunitari.
 

 Una paura che in queste ore si è fatta ancora più viva dopo che l'anziano ha saputo che una delle due persone che l'avevano aggredito, il 35enne marocchino Aziz Qazbour, scarcerato ma agli arresti domiciliari, ha chiesto nei giorni scorsi la residenza a Farra di Soligo, in una casa che si trova a 50 metri dalla sua.
 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Febbraio 2016, 16:32
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