Ambasciatrice di bellezza, l'ex assessore di Treviso Lavinia Colonna Preti diventa suonatrice di gong nell'Arena di Verona

Ambasciatrice di bellezza, l'ex assessore Lavinia Colonna Preti diventa suonatrice di gong nell'Arena

di Elena Filini

VERONA - Lavinia Colonna Preti suonatrice di gong all’Arena. Non è un improvviso cambio vita dell’ex assessore alla cultura, ma è un invito nato in coerenza con il suo nuovo ruolo di scout di bellezza e di luoghi memorabili. Nel ruolo di fondatrice di Luoghi Secrets e “ambasciatrice” di cultura e bellezza Colonna Preti è stata invitata ad essere gonghista ieri notte nella in occasione di una delle recite dell’Aida del centenario per la regia di Stefano Poda.


IN SCENA 
Lavinia Colonna Preti ha così inforcato il red carpet che dagli arcovoli attraversa la platea arrivando in fine in scena per scoccare i tre iconici colpi di gong prima dell’inizio dell’opera e tra un atto e l’altro. Prima di lei sono saliti in scena Cristina Fogazzi alias Estetista Cinica, la blogger gastronomica Chiara Maci, il musicista Manuel Agnelli, Serena de Ferrari, uno dei volti di Mare Fuori, e Diego Passoni di Radio Deejay. Il “debutto” nasce nel solco di un progetto di comunicazione delle attività legate al centenario dell’Arena di Verona Opera Festival, che ha visto Lavinia Colonna Preti in veste di contributor sia attraverso il racconto su Veneto Secrets delle esperienze più emozionanti legate all’anniversario (come la “nuova” Aida e The Star Roof Experience) sia come gonghista per una sera. In particolare questa spettacolare tradizione - ovvero affiancare la gonghista ufficiale dell’Arena che al centro del palcoscenico suona il gong per avvisare il pubblico dell’inizio dello spettacolo - fa parte del più ampio progetto della Fondazione di “avvicinare” un pubblico giovane all’opera attraverso esperienze coinvolgenti ed emozionanti (oltre che veicolabili sui social).


UN ONORE 
«E’ un onore enorme aver aperto per una sera, in occasione dell’Aida di Stefano Poda, quello che è uno degli spettacoli più emozionanti al mondo a cui si possa assistere: un’arena che conta 2.000 anni di storia in cui musica, canto, ballo, scenografia e moda si fondono in un crescendo altamente spettacolare raccontando al mondo tutta la grandezza dell’Italia - commenta Colonna Preti - ho ancora la pelle d’oca dall’emozione provata. Complimenti alla Fondazione Arena di Verona per il grande lavoro che sta facendo per portare avanti quest’arte e farla apprezzare sempre di più anche ad un pubblico giovane». Grazie anche a queste iniziative la parola “Aida” secondo Google Trends è stata cercata in Italia su Google il 430% di volte in più nell’ultima settimana rispetto alla media delle ricerche per lo stesso termine negli ultimi 5 anni. Per il titolo verdiano non era stato mai raggiunto un picco così alto di ricerche in Italia dal 2018. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 24 Agosto 2023, 19:17
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