Roma, la villa di Livia a Prima Porta
restaurata e riaperta al pubblico

Roma, la villa di Livia a Prima Porta ​restaurata e riaperta al pubblico

di Valentina Aulenta
A duemila anni dalla morte dell'Imperatore Augusto, l'amata villa della moglie Livia a Prima Porta torna agli antichi splendori. Nuovi percorsi di visita sono stati messi a punto per apprezzare al meglio gli appena conclusi restauri degli ambienti sontuosi decorati in opus sectile, dei mosaici pavimentali in bianco e nero a motivi geometrici e figurati cos come degli intonaci dipinti.





Tra gli ambienti appena riallestiti e riportati a nuova vita spiccano anche il Lauretum, il boschetto degli allori che forniva i ramoscelli per le sacre corone trionfali e l'hortus conclusus all'interno del quale la padrona di casa amava coltivare le preziose piante officinali, l'Antiquarium con i reperti di scavo e la narrazione della storia della villa e l'Ipogeo dove nel 1863 venne alla luce l'inestimabile affresco di giardino, realizzato nel 38 a.C. per volontà dei coniugi imperiali, oggi custodito a Palazzo Massimo. Molto suggestivo anche il plastico dell'edificio sul quale vengono proiettate immagini storiche, reperti e motivi decorativi che consentono di identificare le fasi di evoluzione.



Via della Villa di Livia, gio.-dom. (festivi alternati), ore 9.30- 18.30, ingr. gratuito, visita guidata 7 euro, 063996700, archeoroma.beniculturali.it

Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Settembre 2014, 07:42
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