Vigili urbani, allarme organico. Raggi: "Mancano tremila uomini"
di Anita Sacconi
Un vulnus che si ripercuote sulla capitale a 360 gradi, dal presidio delle strade, al controllo della mobilità, all'anti-abusivismo e sicurezza. «Ci piacerebbe poter dire che si può presidiare ogni strada ha sottolineato Raggi - ma con poco più di 5 mila uomini, di cui circa la metà in strada non è possibile dare oggi una risposta di questo tipo».
E i numeri infatti sono ancora bassi. Dopo avere ricordato il lo sblocco del concorso, la prima cittadina ha aggiunto: «Attualmente sono in corso le procedure per la selezione di ulteriori 300 dipendenti che nel corso dell'anno saranno portate a compimento. Il corpo così potrà contare su un organico maggiore, ma sempre gravemente carente».
Al di là dei rinforzi tra i prossimi provvedimenti ci sarà la riorganizzazione del corpo: «È necessaria una riorganizzazione importante che consenta le necessarie attività che vanno dal pattugliamento sulle strade alla sorveglianza della mobilità - ha detto la sindaca - fino a una serie di controlli amministrativi che riguardano anche mercatini abusivi e rovistaggio».
«La sicurezza - ha osservato - è un tema rilevante anche per questa amministrazione e intendiamo metterci mano in maniera precisa, con le forze a disposizione. Collaborando anche con la prefettura e le altre forze dell'ordine per avere un controllo integrato, che probabilmente al momento è lo strumento più efficace».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Maggio 2017, 08:51
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