Roma, il Pd bene solo in centro:
Virginia Raggi dilaga nelle periferie

Un boom a 5 Stelle, quello che domenica ha investito la Capitale. Dove la candidata al Campidoglio, Virgina Raggi, ha incassato le preferenze di tutta Roma, ad esclusione del Centro storico e di zone comunque centrali come Parioli e Nomentano. Vale a dire che il candidato del Pd, Roberto Giachetti, ha avuto la meglio solo nei municipi 1 e 2, piazzandosi al primo posto delle preferenze, potrebbe essere un buon risultato anche quello avuto nel municipio 12, che va da Monteverde a Trastevere, dove ha ottenuto il 19% dei voti contro con il 20% incassato dalla Raggi, che si piazza comunque prima anche se con poco scarto.

Tutti gli altri, ben 12 municipi su 15, hanno preferito dare sonoramente il voto alla candidata pentastellata. Un duro colpo soprattutto nelle roccaforti della sinistra come il municipio 8, quello di zone da sempre rosse come San Paolo e Garbatella, il municipio 4 dell'area della Tiburtina e il municipio 5 che, con le sue periferie problematiche come Tor Pignattara, Pigneto, Casilino e Centocelle, ha da sempre votato per un sindaco di sinistra. Fino a ieri. Del resto anche zone come Monte Mario, Aurelia e Monteverde vedrebbero bene il M5S in Campidoglio.

Una menzione a parte meritano i municipi 10, quello di Ostia commissariato per mafia dove la vittoria della Raggi è schiacciante con il 43% contro il 19% di Giachetti, e il 7 che va da San Giovanni a Cinecittà dove la pentastellata ha incassato il suo miglior risultato con il 52% delle preferenze. Poi c'è il caso Tor Bella Monaca dove il M5S ottiene il 41% dei voti contro un 17% di Giachetti, tanto che al secondo posto si è qualificata Giorgia Meloni con un 25% di voti ed è lo stesso municipio che, unico in tutta Roma, vedrà Fratelli d'Italia al ballottaggio per il minisindaco, lasciando fuori il candidato del Pd.

Se la mappa delle preferenze per il Campidoglio sembra essere abbastanza chiara, altra cosa si sta invece profilando nei singoli municipi che andranno tutti di nuovo alle urne per il ballottaggio. Nessun vincitore, infatti, per ora. Ma tanti sconfitti. A cominciare dal centro sinistra che, rispetto al 2013 quando fece bottino pieno dal centro alla periferia, per ora è in svantaggio nei municipi 4, 5, 6, 8 e 9. E in tutti e 5 il Pd resta indietro lasciando terreno al Movimento 5 Stelle. Anche in questo caso spicca il risultato ottenuto nella storicamente rossa Garbatella. Nelle stesse condizioni anche Tiburtina, Prenestina ed Eur. A Tor Bella Monaca nel municipio 6, inoltre, il centro sinistra non sarà neanche al ballottaggio: la sfida è tra il pentastellato Roberto Romanella con il 33,71% e Nicola Franco di FdI con il 21,93%. Si confermano, per ora, al primo posto delle preferenze degli elettori, seppur ancora soggetti al ballottaggio del 19 giugno, i presidenti di municipio uscenti del municipio 1, Sabrina Alfonsi, Paolo Marchionne del municipio 3, Maurizio Veloccia nell'XI, Cristina Maltese del XII, Valerio Barletta del XIV e Daniele Torquati del XV.

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Ultimo aggiornamento: Martedì 7 Giugno 2016, 10:35
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