L’anziana che era seduta accanto a lui, Rosa Buccheri di 79 anni, è morta un’ora dopo il ricovero al San Camillo per infarto. Ferite gravemente - e tuttora ricoverate al Santo Spirito - le due donne sedute dietro. L’incidente lunedì sera, intorno alle 23,30, sul lungotevere Sangallo all’altezza di Largo dei Fiorentini. Impossibile ad oggi ricostruire le cause di una vera e propria tragedia familiare: l’auto, diretta in zona Prati dove tutti e quattro i feriti vivono, ha preso in pieno un lampione senza coinvolgere altri mezzi e ad una velocità media. Alla guida l’uomo, forse il genero della vittima, medicato al Fatebenefratelli e risultato negativo all’alcol test.
Sentito nell’immediatezza dagli agenti del I gruppo Trevi - intervenuti per i rilievi - ha raccontato di non esser riuscito a controllare la macchina, forse a causa di un guasto improvviso. Sarà comunque riascoltato non appena si rimetterà dallo choc subito.
All’arrivo dei vigili l’anziana era cosciente: trasportata al pronto soccorso del San Camillo, è morta dopo un’ora per un infarto. La Classe A è stata sequestrata dagli agenti per tentare di capire le cause dell’incidente. «Effettuare i rilievi sul posto è uno dei compiti più difficili della Polizia Locale ma, paradossalmente, è l'unico che il Campidoglio non ha mai voluto riconoscere in un reparto specialistico – commenta Stefano Giannini del Sulpl -. Gli uomini dell’Infortunistica lavorano senza gessetti, efanno foto coi propri cellulari».
La stessa ieri sera, intorno alle 22, un uomo di 46 anni è morto in un incidente simile sulla via Palombarese, a Fonte Nuova.
In sella al suo scooter ha perso anche lui il controllo del mezzo scivolando sull’asfalto per cause ancora al vaglio dei carabinieri di Mentana, intervenuti per i rilievi. L’uomo, di Guidonia Montecelio, è stato soccorso dai sanitari del 118 ma è arrivato senza vita all'ospedale Sandro Pertini.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Febbraio 2015, 10:36
