Roma, nuova aggressione a un autista
a Corcolle: fermato un romeno ubriaco

Roma, nuova aggressione a un autista a Corcolle: fermato un romeno ubriaco

di Angela Camuso
Ancora un'aggressione a un autista dell'Atac su una corsa verso Corcolle, estrema periferia di Roma est. Ancora un immigrato protagonista dell'assalto.





E sempre sulla linea 042, come accaduto agli inizi di settembre, in zona San Vittorino, quando una conducente dello stesso bus, nel corso dell'ultimo turno serale prima di riportare la vettura alla rimessa sulla Collatina, si è trovata a fronteggiare la carica di circa 40 extracomunitari inferociti, che hanno rotto con calci e pugni il vetro dell'autobus, pretendendo di salire a suon di insulti e minacce, fino a scagliare una bottiglia di birra contro il finestrino. In quel caso la giovane autista, che all'inizio aveva rallentato trovandosi gli immigrati in mezzo alla strada, per non investirli, era riuscita a fuggire e a chiamare i soccorsi.



Dal quel momento in poi sono iniziati i servizi straordinari delle forze dell'ordine sui bus di quella zona, visto che la situazione a Corcolle si è fatta tesissima: da una parte gli immigrati, che accusano gli autisti dell'Atac di non farli salire a bordo la sera. Dall'altro i conducenti dei bus e residenti, esasperati dai comportamenti incivili e violenti di molti stranieri che gravitano in quei paraggi. Ciò nonostante, domenica 21 settembre un analogo episodio si è verificato, anche se in tutt'altra zona, a Ponte Mammolo, sulla linea 508. Anche in tal caso ai danni di un'autista, una ragazza di 27 anni.



Ieri il malcapitato stava guidando in direzione Corcolle l'autobus con a bordo diversi passeggeri quando a un certo punto un rumeno ubriaco di 51 anni ha iniziato a battere violentemente i pugni contro la cabina di guida e a insultare il conducente. Reo, a dire del rumeno, di non aver atteso abbastanza alla fermata per dargli il tempo di scendere. Fortuna per l'autista è stata la presenza di carabinieri in borghese a bordo dell'autobus.



I militari, vedendo che l'immigrato non dava cenno a calmarsi, ma diventava sempre più aggressivo, si sono avvicinati per bloccarlo ma quello è andato su tutte le furie scalciando e prendendo a pugni i carabinieri, che a quel punto avevano deciso di ammanettarlo. Ora il rumeno dovrà rispondere di violenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale, mentre i militari sono stati trasportati in ospedale per le escoriazioni e contusioni riportate.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Ottobre 2014, 10:40
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