Roma, la stangata sugli abbonamenti Atac:
da gennaio aumentano annuali e mensili
di Franco Pasqualetti
Ecco allora che, se la manovra studiata dai tecnici della mobilità verrà ratificata, il costo della metrebus card annuale arriverà a costare 280 euro (contro i 250 euro attuali) e quella mensile 38 euro (contro i 35 euro di oggi). Una mossa che era nell'aria da tempo: l'amministrazione Alemanno, infatti, scelse - nel 2010 - di ritoccare il prezzo del biglietto portandolo da un euro (per 75 minuti) a 1,50 (per 100 minuti). Un bel salasso che però fu giustificato con gli adeguamenti al prezzo del carburante, all'assicurazione e a tutte le spese che in 6 anni (tanto era passato dall'ultima variazione) l'Atac era stata chiamata a sostenere. In ogni caso l'allora Sindaco puntò i piedi e non volle andare a gravare sulle tasche dei romani abbonati all'Atac.
A distanza di 4 anni i conti sono sempre più disastrati e la soluzione studiata è quella di rivedere gli abbonamenti.
La «riorganizzazione tariffaria è contenuta nella bozza di piano industriale della municipalizzata, che stamattina sarà portata in Commissione Trasporti dall'assessore capitolino alla Mobilità, Guido Improta, e dall'ad di Atac, Danilo Broggi. Un dossier di trenta pagine dove i vertici dell'azienda spiegano su quali basi organizzare il risanamento: dalla lotta all'evasione (con più controllori) alla gestione della sosta a pagamento (più incassi dai parcometri e più ausiliari a multare), passando per dismissioni immobiliari e incr4emento delle ore lavorative per gli autisti (che saranno chiamari a guidare dalle attuali 32 a 36 ore settimanali). Il gradimento del servizio? Basta digitare Atac su Twitter per rendersene conto.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Ottobre 2014, 11:29
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