Ostia, l'operazione legalità prosegue con i
parcheggi. Marino: "Pieni poteri a Sabella"
di Franco Pasqualetti
E da ieri sono partite le lettere ai titolari dei vari stabilimenti per chiedere spiegazioni e ottenere le documentazioni relative alle concessioni fatte da Demanio. Gli spazi in questione sono quelli antistanti i vari lidi: qui i vigili stanno effettuando un lavoro certosino per scartabellare le varie concessioni.
Già, perché in un determinato spazio temporale, i permessi concessi dal Demanio riportavano la dicitura “area di parcheggio”, trasformata poi nel tempo in “area di pertinenza”. Ora gli agenti dovranno interrogare i balneari e avviare un'operazione anti-abuso come quella fatta per i chioschi di Castel Porziano.
Il motivo? Dalle verifiche effettuate sono innumerevoli i reati commessi: dallo sbancamento di alcune dune (le aree in questione in particolare sono quelle dalla parte sinistra della rotonda della Colombo) - con abusi nell'area della riserva protetta - all'installazione di cancelli, passo carrabili senza permessi e strutture per riparare le auto dall'ombra.
Insomma una vera e propria giungla su cui il Comune ha deciso di metter mano pesantemente.
A inchiodare i responsabili degli abusi ci sono anche numerose riprese aeree in cui gli agenti hanno controllato tutte le irregolarità. Ora bisognerà capire se le concessioni e i mancati controlli in passato erano legati al filone di corruzione che a Ostia negli ultimi anni dilagava.
Per questo motivo saranno chiamati a testimoniare anche i responsabili dei provvedimenti demaniali che hanno concesso le aree di fronte agli stabilimenti ai proprietari dei lidi. Una volta accertate tutte le criticità si sceglierà la via da seguire. Quindi: rimozioni, abbattimenti e sanzioni pesantissime. «Poi passeremo al setaccio il racket dei parcheggiatori abusivi sulla Litoranea», dicono dal Comando del gruppo. Ostia sta tornando ad essere davvero un lido libero.
PIENI POTERI A SABELLA (di Paola Lo Mele) Sarà l'assessore alla legalità e trasparenza della giunta Marino, Alfonso Sabella, a guidare il municipio di Ostia. In seguito alle dimissioni del mini-sindaco Andrea Tassone, Ignazio Marino ha dato a lui la delega per il territorio e Sabella in un tweet lo ha ringraziato «per la fiducia. Adesso - ha annunciato - corro ad Ostia». «Con me ci saranno tutti tecnici e tutti ragazzi, - le sue prime parole dopo l'ufficializzazione della nomina - le prime cose da fare riguardano la manutenzione delle strade e del verde, oltre chiaramente alle spiagge di cui ci stavamo già occupando. Torneremo sul territorio per parlare con i cittadini e con le forze politiche, di maggioranza e di opposizione». Ad affiancarlo, al timone del litorale romano, ci sarà Silvia Decina, attuale capo segreteria di Marino in Campidoglio. Dopo giorni di riflessione, il primo cittadino ha firmato ieri l’ordinanza per nominare il nuovo delegato per il municipio X, funzione che Alfonso Sabella svolgerà a titolo gratuito. «Ritengo che Alfonso sia per i cittadini di Ostia una vera garanzia di trasparenza, correttezza e legalità – il commento di Marino - la mia giunta ed io ci sentiamo pienamente impegnati a dare risposte a questo territorio. Ostia con i suoi 300 mila abitanti che diventano mezzo milione nei mesi estivi ha le dimensioni e la complessità di una grande città italiana. Per Roma è una grande ricchezza. Per questo - ha sottolineato il sindaco - i gravi segnali di infiltrazioni delle mafie e della criminalità nel tessuto produttivo, sociale e anche politico ci debbono spingere al massimo rigore. Un impegno che Alfonso è in grado di onorare con costanza e determinazione».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Aprile 2015, 08:42
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