Ncc, giro di vite a Fiumicino contro gli abusivi

Fiumicino, giro di vite contro gli abusivi Adr: «Gare per assegnare gli stalli»

di Mirko Polisano
Trasparenza e rispetto delle regole. Aeroporti di Roma adotta la linea dura al "Leonardo da Vinci" per combattere abusivismo e illegalità. Dopo le recenti proteste dei noleggiatori con conducente, la società di gestione dello scalo romano continua sulla sua strada.

«Il servizio Ncc - ha spiegato Fulvio Fassone, direttore commerciale di Adr - viene svolto da tutte le aziende che sono in regola con le licenze e le autorizzazioni, così come prevede la legge regionale a cui noi aderiamo proprio per combattere l'abusivismo. Abbiamo messo in atto un sistema di controllo che permette di individuare le targhe e di capire se a queste corrispondano le licenze previste. Per scoraggiare i procacciatori illegali di clienti - ha proseguito Fassone - abbiamo anche predisposto un adeguato piano di comunicazione che stiamo rafforzando e che è rivolto ai passeggeri che arrivano e transitano dal "Leonardo da Vinci"».



IL RIGORE

«Queste procedure non comporteranno la perdita di nessun posto di lavoro - ha ribadito il direttore commerciale - tutti coloro che gestiscono un'attività di noleggio con conducente possono utilizzare le aree previste, comprese quelle dei parcheggi multipiano, che ad oggi sono utilizzate dagli Ncc che operano in aeroporto e nessuno eviterà loro di continuare a svolgere le loro funzioni».

Anche per quanto riguarda gli stalli vicino ai terminal, oggetto delle recenti proteste, la situazione cambierà. «Erano decenni - ha puntualizzato Fassone - che venivano regolati dalle subconcessioni e ora, scaduti i termini, stiamo mettendo in atto la stessa gara a evidenza pubblica, affinché questa condizione di miglior favore sia messa sul mercato. Abbiamo il dovere di aderire a quelle normative pubbliche di appalto e non pensare ad affidamenti diretti o contratti ad personam. La prerogativa è sempre quella di rispondere ai criteri di trasparenza e di correttezza. Le nostre procedure sono validate da anni dall'antitrust, proprio per rispettare quelle norme legate al libero mercato».



Anche se la gara di appalto non fosse vinta, tutto gli ex concessionari avrebbero comunque la possibilità di sostare nei parking multipiano, dove già operano i 1.300 autorizzati, dai quali spostarsi poi a ridosso dell'aerostazione esclusivamente su chiamata del cliente. Tra le novità prossime ci sarà il passaggio dagli attuali tre operatori ai futuri quattro previsti dalla gara. Cifre che alzeranno la concorrenza e conseguentemente porteranno a un abbassamento dei prezzi per turisti e clienti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Gennaio 2015, 12:39