Roma, uomo gambizzato da due sicari
in scooter a San Lorenzo -Foto

Roma, uomo gambizzato da due sicari in scooter a San Lorenzo

di Silvia Mancinelli
Agguato in strada, ieri pomeriggio, nel centro di San Lorenzo.





Due sicari, in sella ad uno scooter, hanno avvicinato il loro obiettivo, Giuseppe Restuccia 40enne del vicino quartiere Sant'Ippolito, sparando diversi colpi di pistola tra i passanti terrorizzati. I fatti in pieno giorno, pochi minuti dopo le 14, davanti all'osteria “Pesce fritto e baccalà” in via Falisci.



A colpire ad una gamba la vittima, già noto alle forze dell'ordine per diversi precedenti, un solo proiettile che gli ha trapassato una gamba. Orrore e spavento tra i residenti dei palazzi che affacciano sulla strada dove il 40enne è stato gambizzato, gli stessi a chiamare i soccorsi.











All'arrivo degli agenti del Commissariato San Lorenzo, naturalmente, nessuna traccia dei due spariti in sella allo scooter. Coperti entrambi dai caschi integrali, non sarebbero stati riconosciuti dai testimoni. Un regolamento di conti? Un avvertimento? Sul movente all'origine dell'agguato in stile mafioso, indagano gli investigatori impegnati a scandagliare la vita della vittima. “Mi hanno sparato perché volevano rapinarmi” avrebbe detto agli agenti da un letto del policlinico Umberto I dove è stato trasportato in codice rosso.



La versione fornita dall'uomo, che non è in pericolo di vita, non convincerebbe però i poliziotti, convinti invece che i sicari abbiano agito per uno scopo ben preciso, legato ad episodi accaduti nei giorni precedenti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Dicembre 2014, 09:43
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