Delitto Varani, il ruolo di Prato nell'omicidio: tracce organiche sulle armi

Delitto Varani, il ruolo di Prato nell'omicidio: tracce organiche sulle armi
È durata circa due ore l'ultima udienza dell'incidente probatorio disposto dal gip di Roma nell'ambito del procedimento a carico di Manuel Foffo e Marco Prato, i due giovani accusati dell'omicidio del ventitreenne Luca Varani.
 

L'atto istruttorio irripetibile ha confermato quanto emerso nelle scorse settimane in merito alle perizie depositate dagli esperti incaricati degli accertamenti tecnici. Tracce biologiche di Marco Prato sono state riscontrate sia sul martello utilizzato per colpire Varani al capo, sia sul coltello da pane usato per infliggere al giovane decine di ferite all'addome. Circostanza quest'ultima che smonterebbe la tesi, sostenuta da Prato, secondo la quale quest'ultimo non avrebbe preso attivamente parte all'omicidio, confessato invece dall'altro indagato, Manuel Foffo.

Con l'ultima udienza di oggi si avvia alla fine l'attività istruttoria prima della chiusura dell'inchiesta anche se non è esclusa una richiesta di incidente probatorio sulla perizia psichiatrica avanzata dai difensori di Manuel Foffo.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Ottobre 2016, 18:28
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