M5S, Casaleggio scioglie lo staff di Messora a
Bruxelles in polemica con gli europarlamentari

M5S, Casaleggio scioglie lo staff di Messora a ​Bruxelles in polemica con gli europarlamentari
Mentre a Roma si prepara la kermesse del Circo Massimo #Italia5Stelle, da Bruxelles per il MoVimento arriva una nuova grana. Gianroberto Casaleggio, dopo una furiosa polemica con gli europarlamentari, avrebbe infatti deciso di sciogliere tutto lo staff del gruppo comunicazione guidato da Claudio Messora.





Come apprende l'AdnKronos, quindici persone in tutto -tra giornalisti, videomaker, grafici, fotografi- assunte a inizio luglio, dopo appena tre mesi, dovrebbero fare le valigie e tornare a casa. Messora, intercettato dall'Adnkronos, si trincera dietro un «no comment».



Il gruppo comunicazione, stando alle regole dei 5 Stelle, è affidato ai vertici del Movimento, dunque a Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, e pagato attraverso il fondo per i collaboratori. Gli europarlamentari M5S, inoltre, avrebbero dovuto devolvere 1.000 euro al mese per il funzionamento del gruppo. Ma qualcosa è andato storto. Tra Messora e gli eletti non è mai corso buon sangue.



A qualcuno dei 17 europarlamentari, inoltre, la regola che prevede di affidare la comunicazione a un gruppo di lavoro scelto dalla Casaleggio associati non è mai andata giù. Da qui, il braccio di ferro sui mille euro, finito in uno scontro aperto alla Casaleggio associati tra l'eurodeputato Ignazio Corrao e lo stesso Messora, consumatosi davanti agli occhi del cofondatore del Movimento.



Casaleggio, dopo varie telefonate e tentativi di mediazione, alla fine opta per la linea dura: nei giorni scorsi ha deciso di azzerare lo staff. Una scelta, di cui è al corrente anche Beppe Grillo, che non avrebbe precedenti nel Parlamento europeo, destinata dunque a fare molto rumore. Un eletto, intercettato dall'Adnkronos, assicura che i 15 non andranno tutti a casa: «valuteremo i curricula e terremo i migliori - dice - ma bisogna tagliare i costi e allontanare le persone che non hanno lavorato bene. E prima di fare ciò, occorre sciogliere l'intero gruppo».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 8 Ottobre 2014, 19:43
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