Eterologa, Majorino contro Maroni:
"La sua è una visione medievale"

Eterologa, Majorino contro Maroni: ​"La sua è una visione medievale"

di Simona Romanò
Non si placa la polemica sull'eterologa, mentre Milano s'appresta ad ospitare, dal 26 al 28 settembre, la prima edizione de Il tempo delle donne, una tre giorni con oltre 100 eventi in rosa.





A tenere banco, però, è ancora la frizione fra Comune e Regione, dopo la decisione del Pirellone di far pagare interamente alla coppia l'intervento di fecondazione eterologa, che potrebbe costare anche 3mila euro. Non ci sta Palazzo Marino. E dopo l'accusa di «oscurantismo» lanciata dal sindaco, Giuliano Pisapia, a intervenire, ieri al convegno in Statale, «La legge 40 e i diritti delle donne», è l'assessore al Welfare, Pierfrancesco Majorino: «Il danno materiale è piuttosto rilevante. È una decisione grave, a dir poco medioevale, che produrrà un effetto discriminatorio, perché da una parte il sistema privato e le coppie benestanti potranno cercare una soluzione, mentre le coppie non benestanti saranno segnate pesantemente». Poi, le rassicurazioni che «la Casa dei diritti di via De Amicis potrà dare consulenza».



Fra la querelle, la presentazione della kermesse «Il tempo delle donne», organizzata dal Corriere delle Sera con Palazzo Marino ed Expo. Vi parteciperanno vip e personalità della politica: i ministri Beatrice Lorenzin e Roberta Pinotti, le attrici Paola Cortellesi, Cristina Capotondi, Geppi Cucciari, la scrittrice Lella Costa. In programma mostre, convegni, concerti. Da annotare, sabato 27, «Il nostro canto libero» con Andrea Mirò e Roberto Vecchioni.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Settembre 2014, 11:41
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