Stadio del Milan, Portello vuole bloccare
il progetto: "Porterà solo caos e violenza"

Stadio del Milan, Portello vuole bloccare ​il progetto: "Porterà solo caos e violenza"

di Simona Romanò
Scatta la mobilitazione dei residenti contro il nuovo stadio del Milan al Portello. Il sogno di Barbara Berlusconi di costruire «l'arena del Diavolo» è ostacolato, perché il quartiere - al di là della squadra del cuore - si ribella e la protesta è contagiosa: viaggia sulla pagina Fb «no stadio», sul blog «nostadioportello.wordpress.com», mentre i volantini «no stadio» sono nelle portinerie dei palazzi e distribuiti davanti a scuole e chiese.





Oggi una commissione in consiglio di Zona 8 tratterà la questione della cittadella rossonera che, oltre all'impianto da 48mila posti (contro gli 80mila di San Siro) e alto 30 metri, prevede spazi per bambini, un albergo, un liceo sportivo. E mercoledì prossimo ci sarà un'assemblea pubblica nella parrocchia di piazzale Chiesa, dove il neonato comitato No Stadio di Rolando Mastrodonato aprirà ufficialmente la battaglia, chiedendo «le dimissioni del vicesindaco De Cesaris, che ha avvallato il Milan, mentre un'amministrazione di buon senso doveva frenarlo».



I dubbi dei residenti? «È una questione di sicurezza - sbotta Mastrodonato - e i recenti avvenimenti di Roma, con gli hooligan olandesi che hanno devastato la Capitale, ne sono la prova. Anche episodi passati al Meazza, con scontri fra tifosi e polizia, dimostrano che non si può costruire uno stadio in un quartiere residenziale».



E poi, il nodo traffico. «Le tifoserie provenienti dall'hinterland, ma anche da fuori città, non utilizzeranno i mezzi pubblici - prosegue Mastrodonato - bus e auto invaderanno la zona, così come avviene nell'area di San Siro, al collasso due ore prima dell'inizio delle partite e dei concerti e fino a un'ora dopo gli eventi, quando il pubblico se ne va».



La Fondazione Fiera ha tempo fino a fine marzo per l'ok definitivo al club rossonero, che ha partecipato al bando per la riqualificazione dei padiglioni 1 e 2 dell'ex Fiera. Sul tavolo altri tre progetti di autorevoli soggetti, ma non nazional popolari come quello dell'Ac Milan da 300 milioni.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Febbraio 2015, 10:11
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