Papa Francesco il 25 marzo a Milano: giornata intensissima e incontro coi fedeli
di Simona Romanò
Una giornata fittissima per il Pontefice, con la città che si mobiliterà per salutarlo, così come fece il 1° giugno 2012 con Benedetto XVI. «Non si fermerà un istante, partendo alle 6.30 da casa sua, e questo dice tutto il bene che vuole a Milano», ha commentato ieri l’arcivescovo Angelo Scola, presentando il programma. Radunerà centinaia di persone, prevedendo incontri anche con rom, musulmani, immigrati.
Darà poi la benedizione in piazza Duomo, ma non si dimenticherà degli svantaggiati: pranzerà con i detenuti e parlerà con alcune famiglie delle Case bianche di via Salomone, al Forlanini, uno dei quartieri più segnati dalle difficoltà. Con gli inquilini pregherà avanti alla Madonnina della parrocchia di via Zama. Saranno anche consegnate simbolicamente a persone disagiate le chiavi degli alloggi ristrutturati con i fondi della Diocesi, circa un milione e mezzo di euro. «Ha accettato tutto quanto gli è stato proposto e ci ha messo qualcosa di più», ha precisato Scola.
Atterrerà alle 8 a Linate e subito si recherà in via Salomone, per poi spostarsi in Duomo per un momento di raccoglimento davanti alle reliquie di S. Carlo Borromeo. Alle 11 si presenterà sul sagrato per l’Angelus, trasmesso dai maxischermi in piazza. Dopodiché si sposterà a San Vittore; poi alle 15 la “Messa di popolo” al parco di Villa Reale di Monza e alle 17.30, allo stadio San Siro, dove è stato anticipato il tradizionale incontro con i cresimandi. E poi il ritorno a Roma alle 18.30. La Curia già raccomanda ai fedeli di usare i mezzi pubblici e i treni e pullman per gli spostamenti.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Novembre 2016, 09:13
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