Caldo eccezionale, treni soppressi: Trenord si scusa con i pendolari

MILANO - L'ondata di caldo record su Milano e la Lombardia sta provocando effetti anche sul trasporto ferroviario della regione, che ha subito alcuni blocchi con notevoli disagi alla popolazione. In una nota, Trenord spiega: «Le eccezionali temperature di questi giorni stanno mettendo a dura prova gli impianti di climatizzazione a bordo delle carrozze e delle cabine di guida, causando il blocco temporaneo dei sistemi che solo in alcuni casi è possibile resettare». Per questo, l'azienda avverte che «sono in corso azioni mitigative straordinarie a bordo treno e nelle stazioni, oltre che un crash program dell'attività manutentiva». Il problema dell'aria condizionata, sottolinea Trenord, è «fortemente connesso all'età della flotta».

Del resto, «oltre la metà della flotta, composta da vetture doppio piano, media distanza e piano ribassato, ha un'età media di 33 anni». E «sulla maggior parte di queste carrozze gli impianti di climatizzazione sono stati installati solo successivamente alla loro entrata in servizio». Con le «temperature estreme di questi giorni» e «dopo turni ininterrotti sotto il sole cocente» scatta il blocco del sistema refrigerante. «Meno problematica» la situazione dei circa 200 convogli di ultima generazione, progettati con impianti di condizionamento che sono in servizio principalmente su linee suburbane ad alta frequentazione: «Grazie all'imponente piano investimenti avviato 2 anni fa - aggiunge Trenord - stanno arrivando nuovi treni che offrono condizioni di viaggio ottimali».

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Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Luglio 2015, 17:32
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