M4, cantieri e disagi: corsa ai fondi per i bonus alle imprese danneggiate

L’effetto cantiere della metropolitana 4 continua a farsi sentire. E commercianti e imprenditori chiedono aiuti. Sono 400 le imprese che hanno chiesto i contributi messi a disposizione da Palazzo Marino per sostenere le proprie attività, messe a dura prova dai lavori. Il secondo bando si è chiuso il 20 gennaio, a rispondere sono state 210 aziende, che si aggiungono alle 190 che avevano risposto alla prima edizione.

Realtà commerciali, artigiane e attive nel settore dei servizi cui il Comune offre un fondo a copertura delle spese in parte corrente. Ai titolari di attività giudicate a impatto molto elevato andranno contribuiti per un massimo di 15mila euro ciascuno, mentre a quelli classificati a impatto elevato andranno 5mila euro. In entrambi i casi il contributo non potrà superare l’80% della spesa sostenuta e documentata. Un aiuto concreto di Palazzo Marino, che ha stanziato complessivamente circa sei milioni di euro a disposizione dei commercianti per far fronte ai disagi dovuti ai cantieri.

«Siamo soddisfatti del numero di domande pervenute - afferma l’assessora comunale alle Politiche per il lavoro Cristina Tajani -. Una risposta importante che ci consentirà di sostenere 400 realtà a impatto elevato o molto elevato e intercluse tra i diversi cantieri M4. Andremo avanti anche con le iniziative volte a dare maggior visibilità alle attività nelle aree di cantiere».

Quali saranno le voci di spesa coperte (parzialmente)? Il Comune spiega che si va dai «canoni di locazione e utenze per gli immobili che sono sede operativa dell’azienda; ai canoni e tributi locali; leasing per acquisto beni o servizi; acquisto di materiale d’uso da non destinare alla vendita; spese per prestazioni di servizi; spese per formazione e qualificazione del personale; studi per programmi di marketing e comunicazione».

---

Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Gennaio 2017, 10:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA