Expo, le mani della 'Ndrangheta sui padiglioni di Cina ed Ecuador: sequestrati beni per 15 milioni di euro
Le stesse imprese destinatarie del sequestro di beni si sarebbero anche occupate, secondo l'accusa, delle opere di urbanizzazione e delle infrastrutture di base di Expò 2015, del subappalto per la società Ferrovie del Nord, dell'ipermercato di Arese e del consorzio di Bereguardo.
Ultimo aggiornamento: Martedì 25 Ottobre 2016, 14:50
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