Da Eco a Maldini, da Krizia a Cossutta: Milano ricorda i cittadini benemeriti

Da Eco a Maldini, da Krizia a Cossutta: Milano ricorda i cittadini benemeriti

di Michela Corna
Dallo scrittore Umberto Eco al calciatore e ct della nazionale Cesare Maldini, dalla stilista Krizia al senatore Armando Cossutta. Sono quattro dei quindici cittadini illustri che oggi saranno iscritti nel Pantheon dei grandi di Milano.

La città ricorda i defunti e onora la memoria dei benemeriti al Famedio del Monumentale, con la solenne cerimonia pubblica di scoprimento delle lapidi dedicate agli uomini e alle donne che hanno portato prestigio con il proprio lavoro e la propria personalità. Sarà presente alle 11,30 il sindaco Giuseppe Sala, alla sua prima funzione in veste di primo cittadino.

Nessuna perplessità o accenno di polemica sulla scelta dei nuovi grandi, prescelti dall'apposita commissione di Palazzo Marino: poche però le figure femminile, che sono soltanto sei. Al Famedio ci saranno, fra gli altri, anche la designer Anna Castelli Ferrieri, la scultrice e fotografa Carla Cerati, il rettore emerito dell'Università statale Paolo Mantegazza, l'attrice Lucilla Morlacchi, l'architetto Guglielmo Mozzoni, il presidente Anpi Milano Agostino Casali, la scultrice Bianca Orsi, il pittore Giancarlo Ossola, il senatore-avvocato Gianfranco Maris, il produttore di medaglie Cesare Johnson, l'imprenditrice Piera Santambrogio, ricordata per aver lasciato in eredità all'Università Statale e alla Cattolica i suoi gioielli che, battuti all'asta, hanno permesso d'istituire le borse di studio per ragazze meritevoli.

Il lungo ponte di Ognissanti termina con i tradizionali appuntamenti del cardinale Angelo Scola che officerà le messe alle 10 a Sant'Ambrogio e alle 15,30 al cimitero Maggiore. Per andare incontro alle necessità dei milanesi, i campisanti rimarranno aperti fino a domenica dalle 8 alle 18, con possibilità di entrare fino a 30 minuti prima della chiusura.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 2 Novembre 2016, 14:14
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