Terremoto, l'allarme dei comuni: "Attenti ai finti dipendenti che vogliono entrare in casa"

Numerosi fenomeni di sciacallaggio si sono verificati in alcuni comuni colpiti dal sisma. In particolare a Montesilvano, Pescara, nella Marsica e nel Teramano. Lo stratagemma utilizzato dai furbetti è meschino e subdolo: con la scusa di dover effettuare dei 'controlli post-sisma', si fingono funzionari comunali per entrare nelle case dei cittadini.

Ma, fortunatamente, è arrivata la smentita dei comuni interessati che hanno lanciato un vero e proprio appello ai cittadini, sottolineando come non ci sia nessun tecnico incaricato da loro per effettuare questo tipo di verifiche.


Dunque, attenzione alta agli sciacalli che, approfittando della vulnerabilità delle persone più deboli e provate dal sisma, potrebbero introdursi dentro le abitazioni dei cittadini, mettendo a segno alcuni furti. 



Anche il Comune di Pescara ha voluto lanciare un appello, pubblicando un post sulla sua pagina Facebook dicendo che "questa mattina è stato segnalato che individui, spacciandosi per dipendenti comunali e mostrando falsi tesserini, si stanno introducendo negli appartamenti per controlli post sisma. Il Comune di Pescara non ha incaricato nessun dipendente a tal riguardo. Per tale ragione, chiunque riceva visite del genere presti la massima attenzione e avvisi le forze dell'ordine. Si chiede la più ampia divulgazione. #comunedipescara #sisma #falsiallarmi."

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Ultimo aggiornamento: Martedì 1 Novembre 2016, 09:59
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