Nate 108 tartarughe sulla spiaggia
di Acciaroli nel Cilento -Foto
La schiusa A monitorare le uova per 60 giorni, in sinergia con il personale del Comune di Pollica e il Museo Vivo del Mare di Pioppi e il settore Ambiente della Regione Campania, erano stati i volontari di Legambiente e gli esperti marini della stazione zoologica di Napoli «Anton Dohrn», gli stessi che la scorsa notte hanno seguito la schiusa e supervisionato il percorso che le tartarughe hanno effettuato dalla spiaggia al mare aperto.
Il sindaco «È un momento di grande gioia per Pollica e tutto il Cilento - afferma il sindaco di Pollica, Stefano Pisani - Questa schiusa è stato il premio migliore che potevamo augurarci alla luce degli sforzi congiunti nella cura del nido e nell'azione di sensibilizzazione e informazione portata avanti in questi due mesi». «È una ulteriore testimonianza che Pollica, Acciaroli e l'intero Cilento sono un patrimonio naturale di inestimabile valore. - aggiunge Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania - Il ringraziamento va principalmente alle centinaia di volontari e volontarie che in questi due mesi hanno sorvegliato, tutelato e adottato quel tratto di spiaggia. La nascita delle piccole tartarughe ci indicano quale deve essere il futuro delle nostre coste: la difesa della biodiversità, la tutela del territorio, uno sviluppo sostenibile che si basa su valorizzazione delle risorse naturalistiche e sulla promozione culturale. È questa la Campania che vogliamo e che ci piace».
Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Settembre 2014, 15:54