Pistola elettrica per la Polizia, c'è il primo sì
in commissione: l'ultima parola al Parlamento

Pistola elettrica per la Polizia, primo sì in commissione

di Mario Fabbroni
ROMA - Una “scossa” nelle mani degli agenti, da puntare contro la criminalit. Arriva il primo s all'utilizzo della pistola elettrica Taser in via sperimentale da parte delle forze di polizia. Un emendamento di Gregorio Fontana (Forza Italia) ha infatti introdotto la dotazione della nuova arma nel decreto stadi approvato dalle commissioni Giustizia e Affari Costituzionali della Camera. La parola ora passa al voto dell'Aula. Ad annunciarlo stato lo stesso Fontana, che ha parlato di primo passo verso un'operazione di ammodernamento tecnologico, di estrema utilit per gli operatori della sicurezza e per tutti i cittadini.





«La pistola elettrica Taser - ha aggiunto Fontana - è un'arma di dissuasione non letale: produce una scarica elettrica che rende la persona colpita inoffensiva per alcuni secondi, sufficienti alle forze dell'ordine per arrestarla. Il suo utilizzo, pertanto, contribuisce sia a ridurre i rischi per l'incolumità personale degli agenti sia a ridimensionare drasticamente il numero delle vittime nelle operazioni di pubblica sicurezza, come dimostra l'esperienza effettuata in molti Paesi tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia e la Svizzera».







L'emendamento è stato comunque approvato solo dopo che il viceministro Filippo Bubbico ne ha proposto una riformulazione. Ovvero che la sperimentazione della pistola Taser debba avvenire «con le necessarie cautele per la salute e l'incolumità pubblica e secondo principi di precauzione, previa intesa con il Ministro della salute». Contraria Sel con Daniele Farina, mentre Emanuele Cozzolino (M5s) ha detto che l'emendamento non doveva neppure essere in discussione. I vigili urbani di Roma potranno usare presto anche le bombolette spray al peperoncino: l'ha annunciato su Radio Rai il sindaco Ignazio Marino alla trasmissione “Un giorno da pecora”.

In dotazione della polizia potrebbero arrivare anche piccole telecamere indossabili nel corso di manifestazioni pubbliche, ma solo in caso di effettiva necessità. Lo ha stabilito il Garante della privacy.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Ottobre 2014, 08:22
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