Refrontolo, la doppia vita del papà killer:
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Refrontolo, la doppia vita del papà killer: "Moglie e figlio volevano andare via"

di Paolo Calia
REFRONTOLO - La gelosia, la paura di perdere il dominio sulla moglie e sul figlio, il timore di vedere incrinata la sua autorità di padrone assoluto della sua casa e della sua famiglia: emerge il lato oscuro di Sisto De Martin, il pensionato di 62 anni che ha ucciso il figlio Cristian di 24 anni, tagliandogli la gola mentre ancora dormiva, e la moglie Teresa Rasopon, 56, fracassandole la testa e finendola a coltellate, prima di impiccarsi.







Il movente di tutto questo orrore pare essere uno solo: Sisto, uomo chiuso, duro, burbero, gentile con gli altri quanto intransigente tra le mura domestiche, sarebbe impazzito quando ha capito che Teresa e Cristian, per una volta, avevano scelto di non abbassare il capo e sottostare ai suoi desideri. «La moglie e il figlio volevano scappare» dicono gli amici.




Ultimo aggiornamento: Giovedì 4 Dicembre 2014, 12:40