Napoli, agguato dal barbiere: 28enne
ucciso da un killer con 4 colpi di pistola
di Giuseppe Crimaldi
La vittima si chiamava Luca Megali, aveva 28 anni, era il titolare della barberia e risulta incensurato. Era nato ad Isernia, ma da tempo con la famiglia si era trasferito a Soccavo, dove abitava in via Catone.
Stando ad una prima ricostruzione fatta dalla polizia, che è sul posto per i rilievi, un solo killer avrebbe fatto irruzione poco dopo le 19 nel negozio urlando «fermi tutti, questa è una rapina!»; quindi ha estratto una pistola dal giubbotto puntando la canna dell'arma verso Megali. La vittima a quel punto ha tentato di rifugiarsi dietro il bancone della cassa, ma il sicario dopo averlo inseguito lo ha ammazzato con almeno quattro colpi di pistola.
Ancora aperte le ipotesi investigative, anche se si tende a privilegiare la matrice camorristica dell'agguato. Luca Megali, incensurato, risulta essere imparentato a un personaggio vicino agli ambienti della criminalità organizzata, e vicino al gruppo Tommaselli, una delle famiglie che si stanno contendendo il territorio dei quartieri nella zona occidentale di Napoli per il controllo dei traffici illeciti.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 6 Novembre 2014, 09:14
