Madre Teresa santa, Roma blindata per
la canonizzazione

Madre Teresa è santa, Roma blindata : 100mila a San Pietro
Capitale blindata per la canonizzazione di Madre Teresa.  Il Papa ha pronunciato la formula di canonizzazione e iscritto nell'albo dei santi madre Teresa di Calcutta, al secolo: Gonxha Agnes Bojaxhiu (1910-1997). Papa Bergoglio ha letto la formula in latino e subito dopo c'è stato un applauso da parte dei fedeli. Subito dopo verranno collocate accanto all'altare le reliquie della nuova santa, che saranno poi incensate dal diacono.

Il Papa, dopo le litanie dei santi, ha pronunciato la tradizionale formula di canonizzazione, nel corso della celebrazione della messa per la canonizzazione di madre Teresa di Calcutta. «Ad onore della Santissima Trinità, per l'esaltazione della fede cattolica e l'incremento della vita cristiana, con l'autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e Nostra, dopo aver lungamente riflettuto, invocato più volte l'aiuto divino e ascoltato il parere di molti nostri fratelli nell'Episcopato, dichiariamo e definiamo Santa la Beata Teresa di Calcutta e la iscriviamo nell'albo dei santi, stabilendo che in tutta la Chiesa essa sia devotamente onorata tra i santi. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo», la formula del rito. 
 


«Oggi - ha detto il Papa nella messa di canonizzazione di madre Teresa, scandendo con forza le parole - consegno questa emblematica figura di donna e di consacrata a tutto il mondo del volontariato: lei sia il vostro modello di santità!». E poco dopo: «Questa instancabile operatrice di misericordia ci aiuti a capire sempre più che l'unico nostro criterio di azione è l'amore gratuito, libero da ogni ideologia e da ogni vincolo e riversato verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, razza o religione», che porta «speranza a umanità sfiduciata».

La cerimonia, trasmessa in Mondovisione nei cinque continenti, con oltre 120 enti televisivi collegati. E mentre l'arazzo con l'immagine della "santa dei poveri" già campeggia sulla facciata della basilica vaticana, i preparativi fervono per gli ultimi ritocchi logistici e organizzativi, l'accoglienza delle diverse delegazioni ufficiali, i dispositivi della sicurezza.

Lunedì 5 settembre sarà inoltre celebrata per la prima volta la festa di Santa Teresa di Calcutta, e sarà il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin ad officiare la messa in Piazza San Pietro alle 10.00. Madre Teresa "è la santa perfetta per l'Anno della Misericordia", ha detto in una conferenza stampa in vaticano il postulatore della causa dio canonizzazione, padre Brian Kolodiejchuk.



"Madre Teresa è una santa per tutti - ha detto ancora - per i poveri e i ricchi, e per il nostro tempo, devastato da tanta violenza e aridità di cuore, perché ha dimostrato che il male, la miseria che tutti portiamo dentro di noi, può essere perdonato e che, afferrando la mano misericordiosa e sicura che Gesù ci tende, le nostre tenebre possono essere superate".

L'esempio di vita della beata madre Teresa di Calcutta, ha detto Papa Francesco in un video messaggio - "testimone privilegiata di carità e di generosa attenzione ai poveri e agli ultimi, contribuisca a portare sempre più Cristo al centro della vita e a vivere generosamente il suo Vangelo nel continuo esercizio delle opere di misericordia per essere costruttori di un futuro migliore, illuminato dallo splendore della verità". Francesco ha auspicato che: "i devoti di madre Teresa, imitandone l'ardore apostolico, possano attuare quella rivoluzione della tenerezza iniziata da Gesù Cristo con il suo amore di predilezione ai piccoli".

Il Papa invita 1500 poveri a pranzo con pizza Dopo la canonizzazione di madre Teresa, 1500 poveri e bisognosi, provenienti in gran parte soprattutto dai dormitori delle case delle suore di madre Teresa in Italia, pranzeranno nell'atrio dell'aula Paolo VI. Il menù è a base di pizza napoletana e l'invito è stato loro rivolto dal Papa. Lo spiega un comunicato dell'elemosiniere di papa Bergoglio, mons. Konrad Krajewski. Gli invitati sono poveri e bisognosi, soprattutto delle case (dormitori) delle Suore di Madre Teresa e provengono da tutta Italia: da Milano, Bologna, Firenze, Napoli e da tutte le case di Roma. Hanno viaggiato durante la notte con diversi pullman per partecipare prima alla Canonizzazione e poi al pranzo. Il pranzo sarà servito da circa 250 suore di Madre Teresa, 50 fratelli della Congregazione maschile e da altri volontari. La pizza viene preparata da una pizzeria napoletana con il proprio staff di quasi 20 persone e con la propria attrezzatura mobile (3 forni). Questi 1500 poveri partecipano alla messa di canonizzazione occupando i posti nel Reparto San Pietro.
Ultimo aggiornamento: Domenica 4 Settembre 2016, 14:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA