Lodi, tentata rapina al portavalori sull'A1:
camion in fiamme e chiodi in autostrada

Lodi, tentata rapina spettacolare ad un portavalori: camion in fiamme e chiodi sulla carreggiata della A1

di Salvatore Garzillo
MILANO - L’autostrada ridotta a un campo di battaglia, con carcasse di veicoli in fiamme e centinaia di chiodi a quattro punte sull’asfalto. Due furgoni e a un’auto bruciati sulla carreggiata sud della A1 all’altezza del casello di Lodi, un camion incendiato sulla carreggiata opposta verso Livrada, sette chilometri più in basso.





È la manovra di un commando che all’alba di ieri ha assaltato il mezzo blindato del Gruppo Battistolli che trasportava cinque milioni di euro.







Un’azione ben studiata che però non è andata a segno grazie alla prontezza dell’autista del portavalori, riuscito a scappare evitando gli oltre 30 colpi di fucile e i tondini di ferro sulla strada fino a raggiungere la base della società di vigilanza. Non è andata altrettanto bene ad altri due furgoni blindati, messi fuori uso dal gruppo composto da 10-15 persone, italiani secondo la squadra mobile di Lodi.



L’assalto è alle 6,40.
I banditi mascherati spargono i chiodi al chilometro 34 direzione sud, bloccano la circolazione dando fuoco ai mezzi per isolare i blindati. Intanto dall’altra parte i complici fanno la stessa cosa per impedire l’arrivo della polizia. Sparano contro gli obiettivi, ma le guardie giurate restano all’interno mentre il furgone col carico fugge a tavoletta. Nessun ferito e colpo fallito. I criminali risalgono su cinque auto rubate e sfruttando un varco nel guardrail tagliato il giorno prima si allontanano su una strada provinciale evitando i caselli. Arrivati a Borghetto costringono una donna a consegnare la sua vettura e abbandonano le loro nella zona di Graffignana.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 28 Novembre 2014, 09:41
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