Sparano con un kalashnikov facendosi
fotografare come terroristi: sei arresti -Video

Sparano con un kalashnikov facendosi fotografare come terroristi islamici: sei arresti
Si esercitavano a sparare nelle campagne facendosi fotografare come terroristi islamici, utilizzando un micidiale kalashnikov. Anche di questo, ed altro, sono accusate sei persone, arrestate dai Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe.

Avviene in provincia di Caserta, e l'inchiesta - coordinata dalla Procura della Repubblica di Casal di Principe - aveva preso le mosse da un atto intimidatorio commesso nell'ottobre del 2014 a Casal di Principe, quando due bottiglie molotov venivano lanciate contro la porta d'ingresso di un'abitazione (nell'occasione fu arrestato uno degli esecutori materiali, una delle bottiglie esplose provocando un principio d'incendio).







Successivamente i carabinieri hanno allargato l'indagine, scoprendo che l'atto intimidatorio era stato ordinato per sanzionare i vicini colpevoli di aver avvelenato i cani.



E' nell'ambito dell'inchiesta che i militari hanno accertato la responsabilità in merito all'esercitazione compiuta nell'agro aversano con il possesso ed il porto, illegale, del micidiale fucile mitragliatore. Sventagliate di kalashinikov per farsi poi riprendere in foto come terroristi islamici.



Diverse le accuse a carico dei sei arrestati da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo delal Compagnia di Casal di Principe: due erano già in carcere per altre cause. Recuperato anche un distintivo, contraffatto, del Ministero della Difesa.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Maggio 2015, 14:46