Firenze, scontri tra polizia antagonisti nel cuore della città: due agenti feriti

Video
Scontri tra antagonisti e polizia nel cuore di Firenze in occasione del summit dell'ala renziana del Pd. Ci sono stati lanci di sampietrini e bottiglie contro gli agenti schierati dal questore a difesa del vertice. I manifestanti, ai quali era stato vietato il corteo, hanno tentato di sfondare il cordone di polizia in via Ricasoli a pochi passi dall'accademia dove è custodito il David di Donatello. Sono state divelte da alcuni militanti le transenne installate per i lavori della tranvia. Due agenti risultano feriti.



C'è anche il centro sociale della Marche in piazza a Firenze contro il presidente del consiglio Renzi e per il No al referendum. «Proprio alla luce di quanto è successo nel nostro territorio - spiega Gabriella - siamo qui per dire No al referendum perché vogliamo che resti al nostro territorio il diritto alla tutela ambientale». «Chiediamo al governo Renzi - ha concluso Gabriella, che sfila dietro ad uno striscione 'TerreinMotò - di non fare le grandi opere e di usare quei fondi per la messa in sicurezza dei nostri territori».

Nell'ala più dura del corteo, composto da centri sociali provenienti da tutta Italia, sventolano bandiere con falce e martello, dei NoTav e striscioni contro Renzi. Dopo gli scontri i manifestanti si sono ricompattati dietro uno striscione che recita "No alla Leopolda del Si, no al mostro di Firenze". Il corteo sta tentando di sfondare i cordoni di polizia per avvicinarsi alla Leopolda, sono in corso scontri con la polizia. Alcuni militanti sono travisati con sciarpe, caschi e felpe.
 




 

Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Novembre 2016, 17:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA