Fano, madre e figlio piccolo morti in un
incidente: il conducente positivo alla cocaina

Fano, madre e figlio piccolo morti nell'incidente: il conducente positivo alla cocaina
FANO (Pesaro e Urbino) - È risultato positivo alla cocaina il 40enne fanese che, il giorno di Natale, tamponò un’auto sull’A14 tra Riccione e Rimini. Nell’incidente persero la vita una giovane donna ed il figlio di 9 mesi.
Lo rende noto Giordano Biserni, presidente dell'Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale. «Tutti gli incidenti apparentemente inspiegabili - ha detto Biserni - alla fine degli accertamenti risultano quasi sempre spiegabili. Dall'esame del sangue fatto all'ospedale di Rimini il conducente 40enne è risultato positivo alla cocaina. Questo incidente certifica ancora una volta come sulla strada il rischio di conducenti che guidano sotto l'effetto di stupefacenti sia elevatissimo, mentre il numero dei controlli e soprattutto la loro efficacia sono assolutamente inadeguati». L'auto guidata dal 40enne centrò un'utilitaria vicino al casello di Rimini sud, occupato da quattro persone, fra le quali le due vittime. «Quel conducente pluriomicida - dice il presidente dell'Asaps - qualora venisse accertata la sua penale responsabilità, in assenza della legge sull'omicidio stradale (che ancora come promotori di vecchia data attendiamo e speriamo arrivi a giorni) se la caverà con la condanna a qualche simbolico anno di prigione che non sarà probabilmente mai scontato e fra qualche anno tornerà a guidare».
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Gennaio 2016, 22:42