Entrano nel giardino e massacrano
a bastonate il cane da caccia

MALO – Nuovo caso di barbaro accanimento contro i cani nei giardini di casa dell’Alto Vicentino: un cane da caccia l’altra notte è stato massacrato di botte, con i padroni immersi nel sonno. Il caso segue quello della scorsa settimana a Cogollo del Cengio con un cane lupo e una boxer a mangiare polpette avvelenate, gettate da mani ignote. Il nuovo caso di Malo è emblematico, forse una vendetta contro i padroni del cane da caccia.

Ignoti l’altra notte sono penetrati nel giardino di una casa singola allo scopo di ammazzare il cane da caccia, riuscendoci quasi. La mattina del 17 maggio il padrone di casa ha trovato il suo amico a quattro zampe agonizzante: con il muso spappolato, le mascelle spezzate e fratture in altre parti del corpo. Immediatamente portato da un veterinario, il cane dovrebbe salvarsi. L’aggressione è stata denunciata alla locale stazione dei carabinieri, e i militari hanno avviato un’indagine per risalire agli autori. Il cane dovrebbe essere stato bastonato con un manico di scopa, trovato spezzato in più parti, e sbattuto più volte con il muretto di recinzione della casa. I carabinieri hanno lanciato un appello «...se qualcuno ha visto o sentito qualcosa sul caso si rivolga senza timori alle forze dell’ordine». Gli autori dell’aggressione hanno agito non per rubare ma per compiere una bravata o consumare una vendetta contro la famiglia del cane da caccia. 

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Maggio 2016, 10:49
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