"Volevo investire 70 milioni di euro in Puglia,
ma me ne vado. I soldi in Italia fanno paura"

"Volevo investire 70 milioni di euro nel Salento, ma me ne vado. I soldi in Italia fanno paura"
BARI - Investire in Italia diventato un problema. A parlare Alison Deighton, moglie del sottosegretario al Tesoro britannico.





L'imprenditrice londinese aveva come progetto di investire 70 milioni di euro per costruire un resort turistico dove ora sorge un uliveto ma dalla Regione è arrivato in "no", come riporta il Corriere.it.

L'uliveto con alberi centenari fu acquistato anni fa dalla Deighton: «Non c’è mai stata discussione: ovvio fin dall’inizio che gli alberi dovevano restare lì. Invece nella proprietà accanto alla nostra stanno costruendo un albergo. Andate a vedere dove sono finiti gli ulivi. Al loro posto ci sono le ruspe. Io non sono una speculatrice. Adoro l’Italia, adoro il Salento. Sono più interessata all’estetica che ai mattoni. A Nardò volevo solo fare qualcosa di bello da cui guadagnassero tutti...».



La donna ha anche un albergo in Umbria, dove spesso si trova con il marito: «Sono progetti diversi, ma a Città della Pieve abbiamo avuto l’attenzione delle autorità e della comunità. Certo ho dovuto convincerli della bontà del progetto. È il volto positivo del campanilismo. Ma in Umbria mi hanno ascoltato. In Puglia non c’è solo la mancanza di certezze nell’iter burocratico, che per un imprenditore è la morte. Un’altra cosa frustrante è la mancanza di interesse».



La donna, indignata, parla anche della condizione in cui era tenuto l'uliveto specificando di aver speso molti soldi per cercare di tutelarlo e mantenerlo nel modo migliore. L'imprenditrice tiene a specificare che il problema non è legato alla corruzione o alla mala vita: «La cosa impressionante è il livello di disinteresse. Non della comunità locale: i sindacati hanno persino occupato il Comune per appoggiarci». Poi conclude: «Investire in Italia mette paura».
Ultimo aggiornamento: Sabato 13 Settembre 2014, 09:40
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