Alfonso suicida a 23 anni:
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Alfonso suicida a 23 anni: "Nessuno si aspettava quel gesto"

di Alessio Ritucci
FALCONARA (Ancona) Prende la pistola del padre, una guardia giurata, se la porta nella camera da letto dei genitori, si stende, si punta l’arma al petto e preme il grilletto Si è ucciso così Alfonso Villani, 23 anni appena.



La tragedia ieri a Falconara, verso 20 in un’abitazione in via Ville 57, a pochi passi dalla rotonda. In casa in quel momento c’era solo la mamma. Il padre era appena uscito per andare al lavoro con un’altra arma nella fondina, ed era fuori anche la sorella più piccola. A quell’ora nella via è risuonato un colpo secco. La madre si è precipitata in camera da letto e ha trovato il corpo senza vita del figlio. Sul suo petto, una macchia di sangue.







Nello stesso tempo la donna e i vicini, allertati da quel rumore, hanno chiamato i soccorsi. Ma per il giovane non c’era più nulla da fare. Avvisato della tragedia anche il papà, tornato a casa di corsa senza neppure raggiungere il posto di lavoro.



Alfonso Villani si era diplomato all’istituto per geometri Vanvitelli-Stracca di Ancona e si era iscritto all’università. Contemporaneamente lavorava anche per una ditta di sorveglianza notturna. Non aveva il porto d’armi, svolgeva lavori di portinariato, assistenza e simili.



Mistero sulle cause del suicidio. Secondo i vicini il giovane era molto provato per una situazione familiare delicata. Ma nessuno si aspettava quel gesto. Alfonso Villani era nato a Torre del Greco, paese di origine della famiglia, ma viveva a Falconara da un a ventina d’anni. Gli amici e i vicini di casa lo descrivono come una ragazzo timido e riservato, ma non un escluso: lavorava, studiava, frequentava la palestra di Falconara.



Per capire di più, i carabinieri, corso sul posto dopo l’allarme della mamma e dei vicini, oltre ovviamente all’arma con cui il giovane si è sparato, hanno sequestrato anche due computer: quello personale del ragazzo e quello in uso al resto della famiglia. Da lì, forse, potrebbe emergere qualche aspetto non noto della mentalità del giovane che potrebbe fare luce sui motivi del gesto.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Novembre 2014, 10:06