Trova un ago nel cibo servito a bordo di un aereo, la compagnia: "Nessun risarcimento, non ci sono prove"

Trova un ago nel cibo servito a bordo di un aereo, la compagnia: "Nessun risarcimento, non ci sono prove"
Si taglia la lingua con un ago trovato nel cibo servito a bordo di un'aereo e denucia la compagnia, ma quello che accade dopo lascia tutti senza parole. Ben Sabeto  stava volando su un volo Qantas da Brisbane a Sydney quando, dopo che gli era stato sevito il pasto, ha sentito un forte dolore in bocca e ha visto del sange, così ha sputato il suo boccone notando che nel cibo c'era un ago.



I fatti risalgono al dicembre 2016 e l'uomo ha deciso di citare la compagnia in giudizio a causa dello choc subito. Ben stava mangiando il pollo e quando ha sentito che qualcosa non adava ha chiesto aiuto a un assistente di volo che ha notato l'ago nel boccone del passeggero. L'uomo ha cosi sporto un reclamo ma dalla compagnia non si è mosso nulla, dopo varie sollecitazioni hanno risposto che non hanno intenzione di risarcirlo perchè non ci sono prove su quanto afferma, così Ben ha deciso di proseguire per vie legali.

In questi giorni, come riporta anche il Daily Mail, si sta svolgendo il processo in cui Ben chiede un risarcimento anche a fronte dei traumi, fisici e morali, subiti a seguito dell'incidente. 
Ultimo aggiornamento: Giovedì 11 Maggio 2017, 20:52
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