A un amico su due non importa di noi, un esperimento lo dimostra
L'ESPERIMENTO Un'equipe di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology, a Cambridge, hanno analizzato i legami amicali in un gruppo di 84 studenti tra i 23 e i 38 anni iscritti allo stesso corso di business management e hanno chiesto di valutare il rapporto che li legava agli altri usando un punteggio da 1 a 5. Si andava da "non conosco questa persona" a "uno dei miei migliori amici". La valutazione di amicizia reciproca corrispondeva solo nel 53% dei casi sottolineando un'illusione della reciprocità.
I RISULTATI "Ci si aspetta - spiegano i ricercatori del Mit - che la maggior parte delle amicizie siano contraccambiate, ma in realtà vale solo per circa la metà dei casi. Questi risultati suggeriscono una profonda incapacità da parte delle persone di percepire la mancanza di sentimenti reciproci nell’amicizia. C’è alla base una sorta di insicurezza che porta ad attribuire agli altri i sentimenti che noi vorremmo avessero. Si tendono così a sopravvalutare sguardi e gesti che per l’altro non hanno quel significato... È un meccanismo simile a quello che opera nei rapporti amorosi
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Agosto 2016, 16:25
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