Preso a schiaffi dalla mamma in diretta tv.
"Adesso come mi tratteranno a scuola" -Video
di Simone Pierini
Ma come l'ha presa il giovane Michael? "Certo, avrei preferito che non mi gonfiasse di botte in diretta televisiva nazionale - ha spiegato in un'intervista alla Stampa - immagina adesso come mi trattano i compagni di scuola. Però cosa vuoi che ti dica? È sempre mia madre. Aveva le sue ragioni per menarmi, così come io avevo le mie per protestare".
Le sue ragioni, frutto di una situazione di disagio che i giovani vivono nella sua zona. "Sono cresciuto qui - racconta - uno schifo. Le case cadono a pezzi, e pure noi che ci stiamo dentro. Non c’è giustizia, in questo posto. La polizia pensa che tutti i ragazzi siano spacciatori, e li arresta o li mena senza motivo. È capitato a decine di amici miei. E poi non c’è lavoro, non ci sono opportunità. Così finiamo tutti in mezzo alla strada".
E lui invece, che ragazzo è? "Non bevo alcolici e non mi faccio di droga, anche se mi piace andare alle feste e divertirmi - prosegue - La droga però è dappertutto, e i ragazzi finiscono per spacciarla perché non hanno altro da fare. Le ragazze, invece, hanno sempre la possibilità di guadagnare come prostitute".
Raccontando l'episodio ripreso dalla tv, la mamma si è difesa dicendo che non voleva che suo figlio facesse la fine di Freddie. "Lo so, l’ho sentita - dice Michael - Spero che questa roba non si gonfi ancora di più, perché sennò non potremo più uscire di casa. Mi ha preso a schiaffi perché mi vuole bene. Però lo sai come lo ha spiegato a me? Non è che posso girare la testa dall’altra parte, solo perché non mi hanno mai arrestato. Decine di miei amici, tipo Freddie, vengono abusati tutti i giorni dalla polizia. Ogni volta è come se lo facessero a me. Questo deve finire, perché fino a quando non avremo la giustizia, non avremo neppure la pace".
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Aprile 2015, 17:27
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