Rimanda la biopsia per sposarsi: muore
per un cancro un mese e mezzo dopo -Foto

Rimanda la biopsia per sposarsi: muore di cancro un mese e mezzo dopo il matrimonio

di Emiliana Costa
LONDRA - Jamie Roper, 46enne inglese, è morto dopo appena sei settimane di matrimonio. L'uomo, nonostante diversi sintomi preoccupanti, aveva rimandato la biopsia per sposarsi. Non sapeva però di avere un cancro ai polmoni.



I medici, come racconta il Mirror, avevano raccomandato al futuro sposo di sopporsi a degli esami di vitale importanza per scroprire se dietro ai suoi malanni si nascondesse una malattia più grave. Jamie, infatti, soffriva di attacchi di tosse secca e polmonite.







Ma l'uomo è stato irremovibile, prima di sottoporsi a biopsia avrebbe voluto sposare la sua compagna Jen, 30 anni.



Al ritorno dal viaggio di nozze nel Mediterraneo, però, inizia il calvario. Jamie si aggrava e muore in ospedale sei settimane dopo. Le sue ultime parole sono state per la moglie: "Ti amo".



E' la signora Roper oggi a raccontare la storia di Jamie per incentivare la prevenzione: "Non rimandate gli esami clinici - conclude Jen -. Noi pensavamo che tutto si sarebbe risolto e invece mio marito aveva una grave malattia. Ed è morto tra le mie braccia".
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Gennaio 2015, 09:00
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