La macchia di petrolio si estende lungo 15 chilometri di costa e il greggio ha già annerito le sabbie bianche della Goleta Beach e della Refugio State Beach, a nord-ovest di Los Angeles. Sul posto intanto sei navi stavano lavorando con barriere galleggianti per controllare la deriva della chiazza oleosa, mentre unità della Guardia Costiera stanno 'scremando' il petrolio dalla superficie dell'acqua. Sulle spiagge diversi operatori e volontari sono al lavoro per i spalare e portare via la sabbia contaminata, mentre altre squadre di soccorso hanno iniziato la catalogazione degli animali marini trovati morti a riva tra cui polipi, pesci e crostacei. Gli ambientalisti temono che l'olio possa danneggiare la fauna selvatica compresi uccelli, balene grigie, balene blu e megattere che ogni hanno migrano lungo le coste della California.
Gli investigatori non hanno ancora scoperto che cosa abbia causato la rottura della condotta da 24 pollici, che la Plains ha installato nel 1991 e che fino a martedì ha operato senza incidenti. Nei giorni scorsi, ha inoltre riferito un responsabile della società, l'oleodotto è stato sottoposto a un'ispezione. Le spiagge di Santa Barbara erano già state teatro di un disastro petrolifero nel 1969. In quell'incidente, che si ritiene abbia dato avvio al movimento ambientalista americano, circa 10.000-14.000 tonnellate di greggio si sono riversati in mare dopo l'esplosione di una piattaforma petrolifera, causando la morte di migliaia di uccelli e mammiferi marini.
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"400mila litri di petrolio in mare": un altro disastro ambientale.Ecco dov'è successo http://goo.gl/RfxZfVSegui Leggo - Il sito ufficiale (y)
Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Giovedì 21 maggio 2015
Ultimo aggiornamento: Giovedì 21 Maggio 2015, 16:56
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