"L'Onu dorme sui martiri dell'Isis in Iraq".
L'appello del vescovo di Baghdad
di Titti Esposito
"La comunità internazionale è intervenuta in ritardo e solo dopo i nostri appelli continui - ha spiegato durante l'omelia monsignor Warduni - L'Onu dorme, l'Europa è in un sonno profondo e l'Usa cura i suoi interessi, mentre noi restiamo abbandonati. Vorremmo che Europa e Stati Uniti capissero che la nostra persecuzione merita attenzione, gli uomini dell'Isis nel nome di una fede distorta e falsa stanno uccidendo vittime innocenti, donne e bambini della comunità yazida. A Mosul, da duemila anni cristiana, da due mesi non si celebra più messa. Non possiamo più tacere, il mondo intero deve sapere ed aiutarci, abbiamo perso la speranza ma non la fede".
Ultimo aggiornamento: Lunedì 1 Settembre 2014, 09:17