Bimbo di 2 anni dimenticato in auto, il padre
rischia la pena di morte: "Non fu un incidente"

Bimbo di 2 anni dimenticato in auto, il padre rischia la pena di morte: "Non fu un incidente"
MIAMI - Non si era ricodato del figlio di 2 anni in macchina e lo ha ucciso lasciandolo morire dopo ore sotto il sole. Ora il padre killer rischia la pena di morte.





Lo ha detto un giudice della Georgia nel corso del processo spiegando che «questo è un caso in cui la pena di morte potrebbe essere possibile». Il piccolo Cooper, di appena 22 mesi, era legato al seggiolino nel sedile posteriore dell'auto dove è rimasto per sette ore sotto il sole mentre il padre, Justin Harris di 33 anni, era andato al lavoro. Al rientro in macchina si è accorto della 'dimenticanzà solo dopo qualche minuto che aveva ripreso la guida, accorgendosi della presenza, ormai senza vita, di suo figlio.



Una tragedia che ne ricorda altre simili, anche in Italia, a fronte della quale il giudice sembra essere molto duro.



LE INDAGINI Secondo gli agenti il giorno in cui il bambino è stato lasciato sette ore nell'auto rovente il padre avrebbe consultato su Google e Reddit diverse pagine sulla vita senza figli o frasi come "sopravvivere in carcere". Elementi che fanno pensare che non si sia trattato di una distrazione.

Inoltre sembra che pochi mesi prima della tragedia l'uomo avesse stipulato un'assicurazione sulla vita del figlio, dove i beneficiari erano proprio i genitori.



L'uomo continua comunque a sostenere di aver dimenticato il figlio in auto ma a peggiorare la sua situazione anche alla luce di queste dichiarazioni ci sono degli sms.

Justin Harris per tutto il giorno avrebbe scambiato messaggi hot con ben 6 donne, tra cui una minorenne.



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Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Luglio 2014, 10:33
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