Samantha e Anais, separate alla nascita:
scoprono di essere gemelle su YouTube -Foto
di Costanza Ignazzi
Le due ragazze sono gemelle, ma fino all'età di 26 anni nessuna sapeva dell'esistenza dell'altra. Esattamente come in un famoso film di Hollywood che tutti abbiamo visto e rivisto.
Samantha Futerman e Anais Bordier sono nate a Busan, una piccola città portuale della Corea del Sud, e sono state subito date in adozione. Samantha è cresciuta nel New Jersey, in una famiglia con altri due ragazzi adottati, mentre Anais è stata affidata ad una coppia di francesi ed è finita a Parigi, dall'altra parte dell'Oceano. Nessuno, nemmeno i genitori adottivi, sapeva dell'esistenza dell'altra gemella.
Finché un giorno, un amico di Anais le ha fatto vedere su Youtube un video con una giovane attrice molto, ma molto simile a lei. La ragazza non credeva ai suoi occhi: era come guardarsi allo specchio. Dopo qualche controllo su Internet, ha scoperto di condividere con Samantha anche la data di nascita, e le ha scritto un messaggio privato su Facebook. «E' stato incredibile - racconta la sorella - dopo aver letto il messaggio di Anais sono andata a guardare il suo profilo: era identica a me».
Il passo successivo è stata una conversazione su Skype durata tre ore. Poco dopo si sono incontrate di persona e hanno dovuto toccarsi e abbracciarsi per essere certe che l'altra fosse reale. Alla fine, è stato un test del Dna a confermare quello che era già ovvio: Samantha e Anais sono sorelle.
Da allora non si sono più lasciate e sulla loro storia hanno da poco pubblicato un libro: «Separate alla nascita». «Ho sempre percepito che mi mancava qualcosa - spiega Samantha - da piccola avevo un amico immaginario. Era come se avessi bisogno di sostituire qualcuno». Le due sono talmente identiche da aver ingannato perfino i genitori di Anais, che non sono stati in grado di distinguere la propria figlia. «Se lo avessimo saputo, le avremmo adottate entrambe - ha precisato invece, dispiaciuta, la madre di Samantha - ma all'agenzia di adozioni non ci hanno detto nulla».
Ora, le due ragazze non hanno più intenzione di lasciarsi: dopo il primo incontro a Londra, si sono riviste a Manhattan e sono partite per un viaggio in cui hanno visitato il posto in cui sono state date in adozione a Seoul. Stanno anche raccogliendo fondi su Kickstarter per produrre un documentario sulla loro storia, e ogni giorno ricevono auguri e incoraggiamenti da altri ragazzi adottati. La loro madre naturale, invece, per il momento non è interessata ad incontrarle. Ma non fa nulla, l'importante per le ragazze è essersi ritrovate. «E' come quando a Natale scarti il tuo regalo ed è esattamente ciò che volevi - ha spiegato Samantha - Da quando ho ritrovato mia sorella, mi sento sempre felice in quel modo».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 14 Novembre 2014, 22:32