Gaza, la tregua di Israele dura poco: uccisa
una bimba di 8 anni eun volontario inglese -Foto

Gaza, tregua breve: morti una bimba e un volontario inglese
GAZA - Una bambina palestinese di otto anni rimasta uccisa nel bombardamento di una casa del campo profughi di Shati, a nord di Gaza, dopo l'inizio della tregua umanitaria di sette ore proclamata da Israele. Lo afferma l'agenzia di stampa palestinese Maan, secondo cui sul posto ci sarebbero decine di feriti. L'agenzia aggiunge che una casa palestinese stata colpita anche a Nusseirat (nel settore centrale della Striscia) dopo l'inizio della tregua decisa da Israele.



Francia. Il diritto «totale» di Israele alla sicurezza «non giustifica» il «massacro» di civili a Gaza: lo ha detto il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius, secondo cui una «soluzione politica» tra Israele e i palestinesi «va imposta» alle due parti. «La tradizione di amicizia tra Israele e la Francia è antica e il diritto di Israele alla sicurezza è totale ma questo diritto non giustifica che si uccidano dei bambini e che si massacrino dei civili», afferma il ministro degli Esteri della Francia in una nota diffusa a Parigi. Il capo del Quai d'Orsay si riferisce, in particolare, al bombardamento di una scuola a Rafah, nella Striscia di Gaza. «Hamas ha certamente una responsabilità schiacciante in questo macabro ingranaggio che serve soprattutto gli estremismi, ma nemmeno questo giustifica ciò che il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, ha definito crimini», ha continuato il ministro, aggiungendo: «Quanti morti serviranno ancora per fermare ciò che dobbiamo chiamare la carneficina di Gaza?». Fabius dice quindi di sostenere e anzi «pretendere» l'instaurazione di un cessate il fuoco come proposto dall'Egitto e prevedere una soluzione politica a due Stati che dovrà essere «imposta dalla comunità internazionale. Cessate il fuoco, imposizione della soluzione a due Stati e sicurezza di Israele, non c'è altra scelta», ha concluso.



Almeno 11 palestinesi sono stati uccisi nella notte in raid israeliani sulla Striscia di Gaza, secondo i servizi di sicurezza locali. Cinque persone sarebbero rimaste uccise a Jabalya (nord), tre nei quartiere di Zeitun, Sheikh Radwan e Nuseirat a Gaza e un bimbo a Rafah (sud). Il bilancio delle vittime palestinesi in quattro settimane di conflitto tra Israele e Hamas sale così a 1.822 morti.



Il giallo. Un volontario britannico sarebbe rimasto ucciso a Gaza, riferisce Sky News citando fonti sul posto. Il Foreign Office fa sapere di aver avviato verifiche urgenti. Secondo le prime informazioni l'uomo sarebbe rimasto ucciso ieri nel corso di bombardamenti israeliani a Rafah.



Ucciso capo Jihad. Il capo dell'intelligence della Jihad islamica a Gaza, Danyal Mansur, è stato ucciso nella notte in un'operazione dall'esercito israeliano. Lo riportano i media israeliani, citando lo Shin Bet. Secondo l'intelligence di Israele, Mansur sarebbe stato il comandante del distretto nord e responsabile del lancio dei missili ad alta traiettoria contro il territorio israeliano durante l'operazione Pilastro difensivo del 2012.



L'esercito israeliano ha colpito nella notte oltre 20 obiettivi nella Striscia di Gaza. Un portavoce militare afferma che nelle ultime 24 ore sono stati distrutti altri due tunnel. Secondo un alto responsabile dell'esercito, una volta che tutti i tunnel saranno distrutti, l'esercito riesaminerà la situazione per decidere come procedere.



Gerusalemme. La polizia di Gerusalemme e di frontiera ha arrestato nella notte 12 persone sospettate di essere coinvolte nelle rivolte scoppiate negli ultimi giorni nell'area della città. Lo riportano i media israeliani. Da inizio luglio la polizia ha arrestato 430 sospetti rivoltosi, 150 dei quali incriminati. Molte le rivolte di giovani arabi scoppiate in Israele contro l'offensiva dell'esercito nella Striscia di Gaza.





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Ultimo aggiornamento: Martedì 5 Agosto 2014, 09:18