Bimba palestinese in lacrime con la Merkel.
Il lieto fine: può restare in Germania -Video

Bimba palestinese in lacrime con la Merkel. Il lieto fine: può restare in Germania
Potrà quasi certamente restare in Germania Reem Sahwil, la 14enne palestinese diventata nota in tutto il mondo per aver chiesto conto alla cancelliera Angela Merkel, abbandonandosi poi alle lacrime, delle politiche di accoglienza tedesche. Lo ha spiegato il ministro per le Politiche migratorie, Aydan Oezoguz.









Mercoledì, durante un meeting tra la cancelliera e alcuni studenti della città del Meclemburgo-Pomerania occidentale, nella palestra della scuola Paul-Friedrich-Scheel, la giovane ha preso il microfono e ha chiesto alla cancelliera perché ora sarà costretta a lasciare il Paese, dopo che alla sua famiglia è stato rifiutato l'asilo in Germania. E perché non potrà vivere il sogno di studiare come i suoi coetanei. Dura la risposta della Merkel che ha provocato le lacrime della ragazza: la politica «a volte deve essere dura. In Libano ci sono migliaia di persone nei campi profughi. Non possiamo dire a tutti di venire in Germania. Altrimenti non ce la faremmo».
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Luglio 2015, 09:57